Dal 1° gennaio 2022 i lavoratori del settore privato in quarantena non riceveranno più l’indennità INPS di malattia, e’ normale una situazione del genere ?
Gianluca Mennuti segretario nazionale e Niccolo’ Francesconi segretario regionale Confintesa Sicurezza Privata invitano le usl a intervenire con controlli costanti e tavoli informativi verso tutti gli istituti di vigilanza a tutela degli operatori e delle tante aziende che visti i continui cambi di decreti e norme riguardo l’ epidemia molte volte possono cadere in facile confusione .
Mennuti e Francesconi senza mezzi termini inoltre invitano il governo a rivedere la quarantena come malattia retribuita a tutela dei tanti lavoratori soprattutto quelli che ancora ad oggi non sono vaccinati e hanno lavorato con il tampone . Se un dipendente deve stare in quarantena infatti perche’ non deve essere retribuito ? Visto che gli operatori della vigilanza sono sempre in prima linea h24 anche in questo periodo di pandemia, non e’ il caso che si intervenga a tutela della categoria ? E’ normale che oltre un CCNL scaduto da 7 anni , in caso di quarantena un dipendente del settore vigilanza non percepisce nemmeno nessuna indennita’ ? Confintesa Sicurezza Privata invita gli organi preposti e tutte le altre sigle sindacali del comparto a intervenire verso questa situazione a tutela della vigilanza comunicando la propria disponibilita’ nel fare un foglio unitario verso queste situazioni per fare valere i diritti di tutto il settore .